Dal relax al panico: come gestire l’ansia del lunedì la domenica

Dal relax al panico: come gestire l’ansia del lunedì la domenica

Come gestire l’ansia del lunedì la domenica

La domenica pomeriggio. Quel momento in cui il relax del weekend inizia a svanire, sostituito da un senso di oppressione e ansia per la settimana che incombe. Il “Sunday Scaries”, come lo chiamano gli anglosassoni, è un fenomeno diffuso, un vero e proprio malessere che colpisce molte persone, trasformando la domenica sera in un antipasto indigesto del lunedì. (Selligman, 1975).

Ma da dove nasce questa avversione per l’inizio settimana?

Le cause sono molteplici e spesso interconnesse:

  • Il peso delle responsabilità: Dopo un periodo di riposo, tornare ad affrontare scadenze e pressioni lavorative può generare un senso di sopraffazione (Lazarus & Folkman, 1984);
  • La nostalgia per il weekend: Il contrasto tra la libertà del fine settimana e la routine lavorativa può accentuare il senso di malinconia e insoddisfazione (Hobfoll, 1989);
  • La paura del fallimento: L’inizio di una nuova settimana può riattivare insicurezze e paure legate alla performance lavorativa e al giudizio degli altri (Beck, 1976);
  • La mancanza di equilibrio vita-lavoro: Quando il lavoro occupa uno spazio eccessivo nella nostra vita, il rientro al lunedì può essere vissuto come una perdita di libertà e di tempo per sé. (Maslach & Leiter, 1997).

I sintomi del “Sunday Scaries” (il Terrore della Domenica):

  • Ansia e irritabilità: Un senso di apprensione e irrequietezza che può manifestarsi con difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno e alterazioni dell’umore;
  • Tristezza e demotivazione: Un calo dell’umore accompagnato da un senso di sfiducia e apatia;
  • Sintomi fisici: Mal di testa, problemi digestivi, tensione muscolare possono essere la spia di uno stato di stress emotivo.

Come affrontare la maledizione del lunedì: Logo Dott Giacomo LAstretti

  • Pianifica il tuo weekend: Organizza attività piacevoli e rilassanti per ricaricare le energie e staccare la spina dal lavoro;
  • Prenditi cura di te: Dedicati del tempo per te stesso, praticando attività che ti fanno stare bene, come lo sport, la meditazione o la lettura;
  • Organizza la tua settimana: Pianificare i tuoi impegni e stabilire priorità può aiutarti a ridurre il senso di sopraffazione;
  • Coltiva relazioni positive: Trascorrere del tempo con persone care può aiutarti a ridurre lo stress e a migliorare il tuo umore;
  • Pratica la Sessione Singola: Imparare a vivere il presente può aiutarti a gestire l’ansia e a focalizzarti sulle cose positive;
  • Cerca un supporto professionale: Se lo stress del lunedì è persistente e invalidante, può essere utile rivolgersi a un coach professionista.

Il lunedì non può e non deve per forza essere un giorno da temere, proprio come gli altri giorni. Con la giusta consapevolezza e le strategie adeguate, puoi trasformare la “maledizione del lunedì” in un’opportunità per ripartire con energia e positività.

Il coach come alleato per ritrovare lo sprint

Se ogni domenica sera senti il fiato corto e la motivazione azzerata, forse non hai bisogno di più forza di volontà, ma di una guida. Un coach psicologico può aiutarti a guardare dentro quel fastidio e trasformarlo in energia. Non serve aspettare che la situazione peggiori: intervenire nei primi segnali di malessere è spesso la chiave per evitare che diventi cronico. Il coach ti aiuta a ridefinire le priorità, a riscrivere la narrativa con cui vivi il tuo lavoro e a costruire micro-routine che rendano il lunedì meno ostile. Attraverso domande strategiche e uno spazio di ascolto autentico, puoi riconnetterti con le tue risorse interiori e ritrovare quello “sprint mentale” che forse hai smarrito nel caos delle settimane passate. Perché il lunedì, se ben preparato e interiormente accolto, può diventare non l’inizio della fatica… ma il primo passo di una settimana finalmente tua. Il coach non ti cura, ti allena. E se è anche un dirigente, ti guida davvero, con l’ascolto e l’esperienza (clicca qui per approfondire).